No, un terapeuta non può leggere nella mente dei suoi pazienti. Ed è un netto “no”, forse il più netto e che riguarda il falso mito più grande di questa professione.
Nessun Psicologo, Psicoterapeuta o Psicoanalista può leggere nella mente di una persona e capire quello che quella persona sta pensando.
L’arte di essere terapeuta
Per quanto sembri una domanda banale, molte persone pensano ancora che basti molto poco ad un professionista del mentale per capire una persona, anche contro la sua volontà, ma non c’è niente di più sbagliato.
Un Terapeuta, per capire una persona, ha bisogno innanzitutto che questa persona sia disposta ad aprirsi con il professionista. Ha bisogno che ci sia la volontà di essere aiutati e la fiducia per farlo. Servono poi diverse sessioni, in un ambiente calmo e rilassato, nonché sicuro, affinché il Terapeuta possa cominciare a delineare un quadro da quello che il paziente gli porta. Può fare interpretazioni ma rimangono tali se non confermate dalla persona che le ascolta. Soltanto allora si può cominciare a capire una persona, e soltanto se essa stessa lo vuole.
Interpretare i gesti o tentare di indovinare cosa stia pensando una persona dal modo in cui è seduta sono fenomeni da baraccone che dovrebbero rimanere soltanto all’interno di uno show comico, e nient’altro.
Miti del genere purtroppo rovinano la credibilità e la serietà di una professione come questa. Scopo importante di questo blog è proprio quello di informare l’utenza e a volte anche i professionisti stessi.
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