Le teorie e tecniche cognitivo comportamentali o CBT, al contrario delle teorie e tecniche della Psicodinamica, si occupano della superficie del problema, ovvero i sintomi. Non indagano il perché sia nato o le possibilità che questo possa ripresentarsi in futuro sotto altre forme.
Le teorie e tecniche cognitivo comportamentali (CBT) sono molto efficaci nel risolvere i sintomi in breve tempo. Infatti insegnano tecniche e strategie della massima precisione, ma purtroppo non vanno in profondità. Questo significa che non comprendono il problema e non portano a una soluzione definitiva, né ad una conoscenza di sé o delle proprie risorse. C’è da notare anche che agli psicoterapeuti che utilizzano queste teorie non è richiesto un percorso individuale di terapia come prerequisito per il diploma di terapeuta.
C’è da dire che nel corso del tempo le due facce della Psicoterapia si sono avvicinate molto, spesso fuse o “confuse”, l’una utilizzando tecniche e pezzi di teoria dell’altra. E’ molto difficile oggi trovare un terapeuta che sia soltanto Psicodinamico o segua soltanto la Cognitivo Comportamentale. Se questo è un vantaggio da una parte, perché si utilizza il meglio di entrambe, a volte obbliga i professionisti a “snaturare” il proprio lavoro. Per quanto possibile sarebbe utile inviare il proprio paziente da un altro professionista, nel caso si veda che alcune questioni si risolverebbero meglio con una tecnica differente. Ma questo, per ovvi motivi, non è proprio semplice.
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