Un percorso terapeutico medio può durare dalle 20 alle 30 sessioni. Durante questo periodo di tempo il terapaeuta ha la possibilità non solo di entrare in contatto con il paziente e imparare a conoscerle lui e le sue problematiche, ma anche di guidarlo durnate il tragitto di analisi e di proporgli una via di miglioramento. In questo lasso temporale gli permetterà di sviluppare gli strumenti che gli serviranno per terminare tale percorso.
Le tappe del percorso terapeutico
Il percorso terapeutico è una strada che cerca di capire l’origine delle problematiche che il paziente porta in terapia. Purtroppo, non è detto che un determinato numero di sessioni sia sufficiente ad un suo miglioramento. Molto del lavoro infatti – circa il 75% – dovrà farlo lui stesso. Se, per esempio, all’interno della personalità del paziente risocntriamo diverse resistenze che gli impediscono di giungere al nocciolo del problema o che questo stesso venga riportato in superficie e sentito a livello emotivo, il percorso necessiterà di altre strategie e di più tempo per poter essere davvero risolutivo. Al contrario, se il paziente è libero da certe schematiche e riesce a instaurare col professionista un rapporto di fiducia, è molto facile che il percorso duri meno e che sia altrettanto risolutivo. Di solito si cerca di lavorare su di una problematica alla volta, per non creare confusione, partendo da quelle che ci ha portato il paziente. Non di rado capita di trovarne altre lungo la via e di dover procedere in parallelo.
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