“Psicologo psicoterapeuta: quali le differenze?” Sembra una domanda molto frequente ma viene posta dalle più svariate persone. Che differenze dunque ci sono tra queste professioni? Ad esse spesso si include anche lo Psicoanalista, figura quasi mitologica.
È dunque tempo di fare un po’ di chiarezza una volta per tutte, perché spesso queste informazioni vengono date per scontate ma di sicuro non lo sono.
Psicologo: come verificare la sua figura professionale
Lo Psicologo è una figura professionale che ha seguito un percorso ben specifico:
- Una laurea quinquennale in uno dei vari indirizzi di Psicologia
- Un anno di tirocinio presso una struttura pubblica o privata accreditata
- Un esame di stato
- L’iscrizione all’Albo degli Psicologi nella regione in cui intende svolgere il suo lavoro
- L’iscrizione all’ENPAP, la cassa previdenziale degli Psicologi
Per verificare che un professionista sia regolarmente iscritto all’Albo degli Psicologi è sufficiente andare sul sito dell’Ordine Nazionale degli Psicologi oppure su uno dei vari siti degli ordini regionali, sempre seguendo le istruzioni per arrivare alla pagina dell’albo degli iscritti. Chiunque si spacci per Psicologo non essendo iscritto all’ordine, o compia attività inerenti alla Psicologia senza essere Psicologo, incorre in sanzioni penali per la violazione dell’articolo 348 del Codice Penale.
Le possibilità professionali dello Psicologo sono molteplici anche se le più frequenti sono di Diagnosi e Sostegno Psicologico (erroneamente identificato come counseling). Tra le altre si possono citare le importantissime sfaccettature della Psicologia del Lavoro, ma anche quelle della Psicologia di Comunità.
Psicologo – Psicoterapeuta
Ogni Psicologo, ma anche ogni Medico – pur non comprendendone il motivo – ha la possibilità di frequentare una Scuola di Psicoterapia per diventare Psicoterapeuta.
Le scuole di Psicoterapia hanno tutte una durata di quattro anni al termine dei quali si ottiene un diploma e l’autorizzazione, sempre verificabile sul sito dell’Ordine degli Psicologi, a esercitare tale attività. L’attività di Psicoterapia si distingue infatti dalla possibilità di trattare determinate patologie per arrivare ad una risoluzione dei sintomi o un maggiore adattamento del paziente agli stessi.
Lo Psicologo infatti non “cura” né “tratta”, ma al massimo accompagna la persona durante un periodo difficile tramite l’attività di Sostegno Psicologico. Lo Psicoterapeuta invece cura e tratta (anche se il termine cura non è molto utilizzato, proprio perché il significato reale è ben distante da quello inteso quando viene utilizzato in medicina) a seconda dell’indirizzo di scuola che ha seguito e quindi con differenti strumenti, come può essere l’ipnosi, l’interpretazione dei sogni, l’insegnamento di tecniche di rilassamento, eccetera.
Psicologo – Psicoanalista
La Psicoanalisi è solo uno specifico indirizzo di Psicoterapia, ed è quindi una delle tante possibilità per uno Psicoterapeuta. È molto famosa perché è stata la prima ma allo stato attuale è paragonabile a qualsiasi altra scuola di Psicoterapia.
Nel momento in cui, per qualsivoglia motivo, decade la nostra professione di Psicologo diventa impossibile esercitare anche la professione di Psicoterapeuta.
Psichiatra
Soltanto i Medici possono frequentare una scuola di Specializzazione in Psichiatria, diventando Psichiatri. A quel punto – per non si sa bene quale ragione – uno Psichiatra può esercitare la Psicoterapia pur non essendo né Psicologo né Psicoterapeuta. Questo incide molto sull’atteggiamento professionale, anche se spesso non ci si fa caso.
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